Ciao amiche e amici, oggi parliamo delle migliori caffettiere moka, e di come preparare un caffè perfetto a casa nostra!
La macchina per il caffè moka è stata inventata da Alfonso Bialetti nel 1933, ed è successivamente diventata famosa in tutto il mondo.
La moka fa quindi parte della tradizione Italiana, ed è oggi un vero e proprio simbolo del Made in Italy.
Pensa che è addirittura parte della collezione permanente del celeberrimo museo MoMa di New York!
Nonostante sia un oggetto molto comune, ti sei effettivamente mai chiesto come funziona esattamente?
Beh oggi vogliamo approfondire tutti gli aspetti delle macchine da caffè moka, e consigliarti alcuni modelli di moka che apprezziamo particolarmente.
Vediamo quindi subito quali sono le principali parti di cui sono costituite le caffettiere moka.
Com’è Fatta una Caffettiera Moka?
Il design ideato originariamente, caratterizzato da una forma ottagonale realizzata in alluminio, è rimasto quasi invariato fino ai giorni nostri. I componenti principali della caffettiera moka sono:
- caldaia o bollitore: qui viene inserita l’acqua (fino a sfiorare il livello della valvola di sicurezza) che dovrà essere portata ad una temperatura sufficiente (ma inferiore a quella di ebollizione).
- filtro o imbuto filtro: si inserisce nella caldaia, e in esso occorre mettere la polvere di caffè, evitando di pressarla eccessivamente.
- raccoglitore o bricco: è la parte superiore, che viene avvitata su quella inferiore. Il raccoglitore è dotato di un ulteriore filtro chiamato piastrina, e del camino da cui fuoriesce il caffè.
Quali Tipi di Caffettiere Moka?
In questa guida ti proponiamo quelle che secondo noi sono le migliori moka, e nella lista troverai almeno una caffettiera per ognuna delle seguenti tipologie:
- caffettiere moka tradizionali: utilizzano l’energia del fuoco del fornello a gas per scaldare l’acqua. Non sono adatte alle moderne piastre ad induzione.
- caffettiere moka ad induzione: sono progettate per essere usate con le piastre ad induzione.
- caffettiere moka elettriche: hanno una base che deve essere collegata alla rete elettrica, utilizzano quindi l’energia elettrica per riscaldare l’acqua.
La differenza tra i diversi tipi di caffettiera moka è quindi rappresentata dall’alimentazione, ovvero dalla fonte di energia utilizzata per fare il caffè.
Per il resto la modalità di preparazione del caffè non cambia tra i vari tipi di moka, quindi per preparare un buon caffè dovrai in tutti i casi seguire i passi che ti consigliamo più avanti in questa guida.
Quali Sono le Migliori Caffettiere Moka?
Bialetti Moka Express Caffettiera in Alluminio
Bialetti Moka Express è la mitica caffettiera in alluminio ad 8 facce inventata nel lontano 1933 da Alfonso Bialetti.
Ha il manico ergonomico per evitare scottature, ed è adatta a tutti i tipi di piani cottura con la sola eccezione di quelli ad induzione.
Offre la massima sicurezza grazie alla valvola brevettata, facile da ispezionare e da pulire.
Questa è il formato ad 1 tazza, ma puoi scegliere anche i formati a 2, 3, 4, 6, 9, 12 e 18 tazze.
Bialetti Moka Induction
Bialetti Moka Induction ha il raccoglitore in alluminio, come quello delle caffettiere moka tradizionali, mentre la caldaia e l’imbuto sono realizzati in acciaio. Questa particolarità la rende adatta ai piani cottura ad induzione.
La valvola di sicurezza è quella classica di Bialetti, ed è facile da ispezionare e da pulire.
Molto eleganti le finiture soft touch, ovvero la fascetta centrale, il pomolo ed il manico ergonomico. Questi particolari sono realizzati in silicone, in modo da garantire una presa salda senza pericolo che ti scivoli.
Questa versione è quella per tre tazze, ma puoi selezionare anche quella da 6 tazze.
Bialetti 0002328/MR Moka Orzo Express
Bialetti 0002328/MR Moka Orzo Express è una moka che funziona con orzo macinato per fare un eccellente caffè d’orzo.
La piastrina, l’imbuto ed il filtro di questa caffettiera sono stati progettati specificamente per ottenere il miglior caffè d’orzo.
In particolare la guarnizione è realizzata in silicone, mentre la colonnina è racchiusa in un ovetto separatore in modo che i residui di orzo non finiscano nel caffè.
Il caffè d’orzo risultante ha un aroma fragrante e bilanciato, con note di cereali tostati.
Questa è la versione a 2 tazze, ma puoi scegliere anche quella a 4 tazze.
Ariete 1358 Moka Aroma – Moka elettrica
Ariete 1358 Moka Aroma è una moka elettrica caratterizzata da un design molto elegante e curato fin nei dettagli.
L’utilizzo è facilissimo: si inserisce acqua e polvere di caffè come nelle moka tradizionali, e poi si preme il pulsante di accensione.
Molto utile la funzionalità per mantenere il caffè caldo fino a 30 minuti.
Con questa moka puoi fare 2 o 4 tazze: è infatti incluso un riduttore da usare per fare solo 2 tazze.
Bialetti 0002151 Moka Dama Caffettiera in Alluminio
Bialetti 0002151 Moka Dama è una caffettiera realizzata in alluminio tornito doppio di alta qualità e caratterizzata da uno stile moderno in quanto progettata dall’architetto Pino Spagnolo.
La sicurezza è garantita dal fatto che sia il pomolo che il manico ergonomico sono antiscottatura in silicone resistente alle temperature elevate, e con finitura ad effetto soft touch.
La valvola di sicurezza è ispezionabile e facile da pulire.
Questa moka è adatto a tutti i piani cottura, con l’unica eccezione dei piani ad induzione.
Questa è la versione ad 1 tazza, ma sono disponibili anche le versioni a 2, 3, 6 o 9 tazze.
Come Fare il Caffè con la Moka?
Per fare un ottimo caffè con la caffettiera moka devi come prima cosa riempire d’acqua la caldaia fino a subito sotto il livello della valvola di sicurezza. Successivamente inserisci il filtro ad imbuto e metti la polvere di caffè nel filtro stesso. In questa fase, fai attenzione a non pressare troppo il caffè.
Avvita poi il raccoglitore sulla parte inferiore della caffettiera, e metti la moka sul fornello, facendo attenzione che la fiamma non sia troppo alta.
Come Funziona la Moka?
La fiamma del fornello riscalda l’acqua presente nel bollitore, fino a raggiungere una temperatura (che in realtà è inferiore alla temperatura di ebollizione) che fa aumentare la pressione del vapore nella caldaia fino al punto di comprimere l’acqua, spingendola nell’imbuto del filtro.
L’acqua poi passa attraverso lo strato di polvere di caffè, ed in questo modo si ottiene il caffè vero e proprio tramite un processo chiamato percolazione.
Il caffè va poi a finire nel raccoglitore passando attraverso il camino.
Se oltre alle migliori moka ti interessano anche altri modi di fare il caffè a casa tua, vedi il nostro approfondimento sulle macchine per caffè espresso a capsule.